“The Sound of Metal”: quando il silenzio diventa il nuovo ritmo di vita
Copertina della Rubrica "VEASYT Consiglia"
Oggi ci piacerebbe segnalarvi un film che affronta la sordità da un punto di vista insolito: Ruben, batterista udente, si trova a dover vivere improvvisamente in un mondo di silenzio, portando lo spettatore a riflettere e a mettersi nei suoi panni.
The Sound of Metal (2019) racconta la vita intima e personale di un giovane uomo che vive inaspettatamente l’esperienza della sordità. Da un giorno all’altro, infatti, Ruben inizia a perdere l’udito in maniera rapida e travolgente a causa della troppa esposizione ai rumori forti e si ritrova ad affrontare il silenzio, quel mondo così sconosciuto e inesplorato per una persona udente. Il film ci porta quindi nel suo mondo, dove il silenzio, inizialmente incomprensibile, diventa la sua nuova realtà.
A sinistra un batterista che suona.
A destra un uomo disperato.
A ciascuno di noi è capitato di chiedersi come sarebbe vivere una determinata esperienza o di provare a mettersi nei panni di un’altra persona, anche solo temporaneamente. Questo film porta lo spettatore ad empatizzare e a mettersi nei panni del protagonista accompagnandolo in tutte le fasi del processo: lo stupore, la rabbia, la resa, il disorientamento, i dubbi, la rivalsa, fino alla consapevolezza e all’accettazione.
Nei tentativi di reagire, Ruben viene ospitato, con non poca fatica e scetticismo iniziale, in una comunità di persone sorde e si avvicina così alla lingua dei segni, alla cultura sorda e, piano piano, inizia ad impegnarsi nel primo compito che gli viene assegnato dal direttore della comunità: imparare a essere sordo.
A sinistra due ragazzi sordi che comunica in lingua dei segni davanti a due caffè.
A destra un gruppo di persone che pranza assieme intorno ad un tavolo.
È un film che racconta il cambiamento, la fragilità, la capacità di reinventarsi e la resilienza di fronte ad una vita inaspettata e non in linea con quella immaginata e desiderata.
Il film è stato candidato a sei premi Oscar nel 2021, vincendone due: uno per il miglior sonoro e uno per il miglior montaggio.
Vi abbiamo incuriosito?
Non ci resta che augurarvi buona visione!
Articolo a cura di Jessica Bennato,
interprete VEASYT italiano-LIS
Guarda la traduzione in lingua dei segni italiana (LIS) del seguente articolo a cura dell'interprete VEASYT Irene Fraioli:
Riferimenti:
- The Sound of Metal
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