AULSS1 Dolomiti e interpreti LIS sempre disponibili anche in montagna: ecco la soluzione

Belluno, 04 febbraio 2022

Se una persona con deficit uditivo che abita in zone difficili da raggiungere sta male, come riesce a comunicare con i servizi di primo soccorso?
Oggi, le nuove tecnologie possono offrire una soluzione a queste difficoltà grazie a una videochiamata. L’AULSS1 Dolomiti, azienda socio-sanitaria che opera in territorio prevalentemente montano e che conosce molto bene le problematiche legate a zone di difficile accesso, ha adottato il servizio di video-interpretariato in lingua dei segni (LIS) VEASYT Live! per pazienti sordi che hanno necessità dell’interprete LIS per comunicare.

Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, nel comunicato stampa del 02/02/2022, si è complimentato dell'attivazione del servizio in AULSS1 affermando:
“Un nuovo servizio che dimostra l’attenzione della sanità veneta per le persone in difficoltà, utilizzando un’eccellenza tecnologica veneta.”

Leggi il comunicato stampa del Presidente della Regione Veneto: clicca qui
Guarda come funziona il servizio VEASYT Live! in AULSS1 Dolomiti: regioneveneto.veasyt.com/aulss1

Esempio di visualizzazione del servizio da smartphone (sx), esempio visita medica con video-interprete LIS (dx)

Una persona sorda che vive in montagna può incontrare notevoli difficoltà a reperire un interprete LIS che lo supporti nella comunicazione. Gli interpreti LIS non sono sempre ben distribuiti su tutto il territorio, e spesso le zone di montagna sono le prime a soffrire di questa mancanza.
La persona sorda potrebbe infatti non riuscire a trovare un interprete professionista disponibile e quindi costretto a ricorrere ad alternative non professionali, magari ricevendo informazioni incomplete o errate.
Per garantire ai pazienti sordi un servizio sempre professionale, tutti i giorni, la AULSS1 Dolomiti mette a disposizione la traduzione simultanea in modalità video da remoto attraverso il servizio di video-interpretariato a distanza in LIS erogato dall’azienda VEASYT, dalle radici interamente venete come ha sottolineato Zaia.

Esempio di utilizzo del servizio in ambito sanitario (sx), visualizzazione del servizio da smartphone (dx)

Dal lunedì alla domenica, dalle ore 8:00 alle ore 18:00, tutti i pazienti sordi e tutto il personale sanitario potranno usufruire del servizio, avvalendosi di interpreti professionisti da tutta Italia. VEASYT Live! avvicina i professionisti e i pazienti sordi laddove è necessario, abbattendo non solo la grande barriera della comunicazione, ma anche quella della distanza.
I pazienti arrivati presso una struttura dell’AULSS1 non dovranno far altro che richiedere il servizio. Sarà il personale sanitario a mettere a disposizione un dispositivo mobile, e avviare la videochiamata con un semplice click: un servizio comodo, facile e professionale in 30secondi.

Ma non solo per i pazienti sordi.
Anche per i dipendenti e collaboratori con sordità della AULSS1.
Il servizio è infatti a disposizione tutti i giorni in modalità istantanea anche per i dipendenti sordi, per una migliore inclusione lavorativa, per migliorare la comunicazione con colleghi, responsabili, fornitori e durante corsi di formazione o aggiornamento.

Nel comunicato stampa, il Presidente Zaia conclude con un augurio alla diffusione di buone prassi inclusive come queste “Mi auguro che l’iniziativa possa essere diffusa anche sul resto territorio perché in Veneto la sanità non deve solo qualità clinica, ma anche esempio di civiltà e attenzione ai più deboli.”

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